Red Hat Enterprise Linux 3: Reference Guide | ||
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Indietro | Capitolo 13. LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) | Avanti |
Qualsiasi discorso inerente LDAP, richiede una comprensione di base di un insieme di termini specifici di LDAP:
entry è Una unità singola all'interno di una directory LDAP. Ogni directory è identificata dal proprio e unico Distinguished Name (DN).
attributi, ossia parti di informazione direttamente associate ad una entry. Per esempio, un'azienda potrebbe essere rappresentata come una entry LDAP. Gli attributi associati all'azienda possono essere il numero di fax, l'indirizzo e così via. Le persone potrebbero essere rappresentate come altre entry nella directory LDAP. Gli attributi comuni per le persone sono il numero di telefono e l'indirizzo e-mail.
Alcuni attributi sono necessari, mentre altri sono facoltativi. Una objectclass imposta gli attributi necessari e quelli facoltativi per ogni entry. Le definizioni di objectclass si trovano in diversi file contenuti nella directory /etc/openldap/schema. Per maggiori informazioni sullo schema LDAP, consultate la Sezione 13.5.
LDIF — L'LDAP Data Interchange Format (LDIF) è una rappresentazione del testo ASCII delle entry LDAP. I file usati per importare i dati ai server LDAP, devono essere in formato LDIF. Il seguente è un esempio di entry LDIF:
[<id>] dn: <distinguished name> <attrtype>: <attrvalue> <attrtype>: <attrvalue> <attrtype>: <attrvalue> |
Ogni entry può contenere tante coppie di <attrtype>: <attrvalue> quante ne sono necessarie. Una riga bianca indica la fine di una entry.
![]() | Attenzione |
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Tutte le coppie <attrtype> and <attrvalue> devono essere definite in un file schema corrispondente per usare questa informazione. |
Ogni valore racchiuso fra "<" e ">" è una variabile e può essere impostato quando viene creata una nuova entry LDAP. Tuttavia questa regola non viene applicata a <id>. <id> è un numero determinato dall'applicazione usata per modificare la entry.